Quando percorriamo le corsie del nostro supermercato preferito per fare la spesa, difficilmente ci rendiamo conto di quanto sia complesso il processo che ha portato sullo scaffale di fronte a noi quella confezione di biscotti che stiamo riponendo nel carrello. Il viaggio di un prodotto dalla fabbrica al punto vendita, infatti, prevede molti step logistico- distributivi, resi possibili da infrastrutture e dispositivi tecnologici.  Ma vediamoli nel dettaglio, seguendo proprio il percorso che un articolo qualsiasi compie dal momento in cui viene completato il processo produttivo fino al suo arrivo in supermercato.

Completato il processo di produzione, solitamente gli articoli destinati alla grande distribuzione vengono confezionati secondo la logica delle “scatole cinesi”, ovvero prima in un’unità di vendita (la confezione che troveremo sullo scaffale del punto vendita), poi nell’imballo secondario (il collo di cartone che contiene un numero prestabilito di unità di vendità) e poi nell’imballo terziario (il pallet che contiene un certo numero di colli). Ciascuno di questi tre imballaggi va etichettato, soprattutto per quanto riguarda l’imballo secondario e quello terziario è necessario stampare etichette “logistiche”, cioè quelle che conterranno tutte le informazioni e i dati variabili del prodotto come il codice a barre, il numero di lotto, la tipologia di prodotto, la scadenza ecc. 

Sono le informazioni contenute su queste etichette che garantiranno la tracciabilità e la rintracciabilità di quello specifico prodotto durante tutto il suo ciclo di vita. È quindi fondamentale che le etichette siano stampate alla perfezione, utilizzando i giusti materiali di consumo e le stampanti termiche di etichette migliori. Inoltre bisogna essere certi che quell’etichetta e quel codice a barre siano sempre leggibili in qualsiasi punto della catena distributiva. Pertanto è molto importante verificare la qualità di stampa dei codici a barre attraverso uno o più verificatori barcode.

Una volta terminato il processo produttivo inizia quello distributivo che si concluderà con l’arrivo del prodotto nel punto vendita. Naturalmente, in qualsiasi tappa di questo viaggio, il codice a barre dovrà essere scansionato attraverso lettori e terminali barcode che permetteranno di aggiornare anche i sistemi informatici dei vari soggetti coinvolti (distributori, corrieri, cliente finali ecc.) oltre che garantire la tracciabilità e la rintracciabilità degli articoli. Naturalmente, al momento dell’accoglimento merce nel punto vendita, la scansione dei codici avverrà nuovamente e, questa volta, i dati acquisiti andranno a popolare il gestionale del punto vendita, come nel caso del supermercato o di un ipermercato. Sicuramente, però, in questi luoghi avrete notato che gli addetti spesso si muovono tra le corsie dotati di un mobile computer. Lo fanno perché l’utilizzo di questi strumenti permette di svolgere molte altre attività come inventari, riordini, consultare le giacenze a magazzino e tanto altro. L’ultima lettura del codice a barre del prodotto avviene ovviamente in cassa attraverso diverse tipologie di lettori. Principalmente quello “biottico” integrato fisicamente in cassa ma anche attraverso scanner brandeggiabili. Naturalmente all’interno del punto vendita e del suo magazzino sono presenti anche stampanti di etichette sia per eventuali ri-etichettature che per etichettare prodotti realizzati direttamente in loco, come quelli del reparto gastronomia.

Abbiamo quindi capito che all’interno di un supermercato troviamo tanti strumenti tecnologici che devono comunicare tra loro e con i sistemi gestionali. Ma come fanno a “parlarsi”? La risposta si chiama “networking”. Il networking è la connessione di diversi dispositivi attraverso la medesima infrastruttura IT. Questa può essere basata sulla tecnologia bluetooth o come tipicamente accade nella GDO su quella Wi-Fi. In altre parole, tutti i dispositivi coinvolti (mobile computer, lettori barcode, stampanti di etichette, punti cassa, POS, PC ecc.) si connettono alla stessa rete Wi-Fi. Naturalmente non si tratta di una rete Wi-Fi come quella domestica, bensì di una infrastruttura Wi-Fi Enterprise in grado di garantire grande velocità di comunicazione e scambio dati, di permettere l’accesso ad un elevato numero di dispositivi e di fare tutto ciò in totale sicurezza. La Cybersecurity, infatti, è uno dei punti più importanti per i player della grande distribuzione organizzata. Si tratta di aziende enormi, che possono arrivare ad avere anche migliaia di dispositivi connessi ed è evidente che l’unico modo per garantire la sicurezza della rete e dei device stessi è quello di affidarsi ad un partner specializzato in cybersecurity come Alfacod che, grazie al proprio Security Operation Center (SOC), è in grado di monitorare 24/7 la rete Wi-Fi di ogni punto vendita, intervenendo immediatamente in caso di minacce e attacchi informatici, isolando eventuali “nodi” colpiti per evitare contagi a tutta la rete.

Alfacod può accompagnare qualsiasi azienda della Grande Distribuzione Organizzata in tutti i passaggi che abbiamo descritto finora. Anzitutto con la fornitura di qualsiasi genere di etichetta logistica. Alfacod, infatti, fa parte del Gruppo Finlogic, uno dei più importanti produttori di etichette in Italia, grazie a tre stabilimenti produttivi con oltre 60 linee di produzione. Alfacod poi è partner dei più importanti costruttori di stampanti di etichette, mobile computer e lettori di codici a barre al mondo, ed è in grado di affiancare qualsiasi azienda sia nella scelta dei dispositivi giusti che con la propria assistenza specializzata.Per quanto riguarda la verifica della qualità di stampa dei codici a barre, Alfacod rappresenta l’eccellenza in Italia. Infatti è il partner italiano ufficiale per la verifica di GS1 Italy, l’ente che detta gli standard e le specifiche dei codici a barre.Sul tema della Cybersecurity ci siamo già espressi ma bisogna aggiungere che, oltre ad essere un Security Operation Center, Alfacod è un Network Operation Center (NOC). Questo significa che è altamente specializzata nella realizzazione di infrastrutture Wi-Fi Enterprise di altissimo livello che vengono monitorate h24 per garantire sempre prestazioni eccellenti. Non è un caso che da diversi anni Alfacod affianchi alcune delle più importanti aziende italiane della Grande Distribuzione Organizzata, gestendo le reti Wi-Fi, il networking e la cybersecurity di centinaia e centinaia di ipermercati, supermercati, punti vendita ecc., oltre ad essere al loro fianco per la fornitura di tutti i dispositivi tecnologici necessari (mobile computer, stampanti di etichette, lettori barcode ecc.).