I cartelli segnalatori e, in generale, la segnaletica aziendale sono fondamentali all'interno di fabbriche, magazzini, negozi per evidenziare pericoli, indicare percorsi, contrassegnare componenti o parti di ricambio, individuare kit di primo soccorso, ricordare di usare dispositivi di protezione individuale e tanto, tantissimo altro. Molto spesso entrando in un'azienda non ci si accorge neppure della presenza dei cartelli segnalatori ma, di sicuro, ci si accorgerebbe se non ci fossero o, peggio, se fossero sbagliati o poco leggibili. È quindi molto importante assicurarsi che la propria segnaletica aziendale sia sempre chiara, aggiornata e realizzata usando i giusti materiali per garantire gli standard più elevati possibili di sicurezza sul lavoro. Più facile a dirsi che a farsi perché esternalizzare questo servizio significa andare incontro a costi elevati, tempi lunghi e, molto spesso, investimenti poco utili perché, soprattutto nello scenario sanitario che stiamo vivendo, questi segnali vanno cambiati spessissimo. La soluzione però è più semplice di quello che si possa pensare, perché é possibile produrre in totale autonomia la segnaletica aziendale, risparmiando tempo, denaro e evitando il rischio di cartelli e segnali non aggiornati.

La segnaletica aziendale può assumere diverse forme e colori. Basta muoversi con un po' di attenzione tra i corridoi di un magazzino o di una fabbrica per imbattersi in una miriade di esempi, in assenza dei quali, camminare in un capannone potrebbe diventare complicato e, soprattutto, pericoloso. I cartelli segnalatori più comuni, infatti, sono quelli che fanno riferimento alla sicurezza e alla salute delle persone che frequentano un ambiente di lavoro. Si tratta della segnaletica di sicurezza, in cui rientrano, ad esempio, la segnalazione delle uscite di emergenza, degli estintori, di materiali infiammabili o tossici, alla necessita di indossare dispositivi di protezione individuale, o a cartelli che stabiliscono precedenze tra carrelli elevatori in un centro logistico.

L'etichettatura segnaletica, poi, riveste un ruolo particolarmente utile anche nella realizzazione e nella manutenzione di impianti e macchine. È quello che accade attraverso la marcatura dei cavi in un impianto elettrico o in un server per distinguerli e renderli facilmente individuabili ogni volta che è necessario compiere un intervento di manutenzione. Un'attività analoga è quella che prevede la marcatura dei tubi, sempre col fine di distinguerli e individuarli facilmente. 
Il Covid, inoltre, ha messo maggiormente in luce l'importanza della segnaletica aziendale imponendone un maggiore utilizzo, per esempio per stabilire le corrette distanze che le persone devono tenere in una fila o lungo una catena di montaggio, per segnalare l'obbligo di indossare la mascherina o quello di sottoporsi a rilevazione della temperatura corporea, per indicare la capienza massima consentita di un ambiente.

Finora ci siamo soffermati su esempi di segnaletica aziendale "verticale", ovvero su quelli che potremo definire cartelli segnalatori, ma in un ambiente di lavoro riveste una particolare importanza anche la cosiddetta segnaletica orizzontale aziendale interna. In questo caso di riferiamo a tutti quei segnali, per lo più adesivi, che troviamo a terra, sul pavimento di una fabbrica, di un magazzino, di un negozio, di un aeroporto o di uno stadio. Proprio come avviene nelle strade di una città, anche la mobilità in questi ambienti ha bisogno di essere regolata. Prendiamo l'esempio di un magazzino logistico dove si muovono contemporaneamente persone, veicoli di vario genere e sempre più spesso robot collaborativi mobile. Va da se che i flussi di questi attori logistici vadano regolati e che tali regole vadano sancite attraverso segnaletica orizzontale di sicurezza, un po' come avviene col codice della strada. Sarà quindi necessario prevedere segnali di precedenza, stop, divieti di vario tipo, aree interdette e tutto ciò che seve per garantire la massima sicurezza possibile in quell'ambiente di lavoro.

Da quanto detto finora è chiaro che un'azienda, piccola o grande che sia, ha necessità di una grandissima quantità e un'altrettanta varietà di segnali che, purtroppo, vanno sostituiti abbastanza spesso sia per l'usura a cui vanno incontro che perché diventano velocemente obsolescenti rispetto a normative sempre in costante aggiornamento. Tradizionalmente la realizzazione della segnaletica aziendale viene affidata ad imprese esterne, andando incontro ad una serie di problemi. Primo fra tutti il costo elevato da sostenere molto frequentemente, seguito a ruota dai tempi di realizzazione e consegna che, spesso, non coincidono con situazioni urgenti che, all'interno di un'azienda o di un ambiente industriale, sono quasi all'ordine del giorno. 
È proprio per questo che moltissime aziende hanno scelto di produrre in autonomia la propria segnaletica aziendale semplicemente dotandosi di stampanti in grado di realizzare su materiali ultra-resistenti e ultra-visibili i segnali (adesivi o non) di qualsiasi tipo e di qualsiasi forma, fustellando in tempo reale l'etichetta segnaletica. In tal modo, in pochissimi secondi è possibile realizzare un cartello adesivo che segnala che una macchina è in manutenzione o che è necessario indossare le scarpe antinfortunistiche in un'area. Si tratta di una soluzione estremamente flessibile perchè permette in qualsiasi momento di stampare solo i segnali di cui si ha bisogno e di averli a disposizione nel momento in cui servono. Le stampanti di segnaletica aziendale più evolute, come le Rebo, sono dotate di software di stampa potentissimi ma, al tempo stesso, facilissimi da utilizzare che permettono di realizzare in pochissimi minuti qualsiasi layout. In più queste stampanti supportano una grande varietà di materiali di consumo, sia per ambienti interni che esterni, in grado di resistere ad un ampio spettro di temperature.